Terremoto in vista per Equitalia e per lo stesso ministero dell’economia e delle finanze (Mef). La Corte Costituzionale ha cancellato la nomina di 767 funzionari dell’Agenzia delle Entrate, delle Dogane e del Territorio perché sarebbero stati promossi a dirigenti ma senza concorso pubblico e quindi in modo illegittimo.
La conseguenza principale che potrebbe avere la sentenza è l’annullamento delle cartelle su cui è stata messa la firma degli illeciti 767 dirigenti.
Il concessionario per provare il corretto contenuto delle pretese creditorie deve produrre copia della cartella, come previsto dall’art. 26 comma 4 del DPR n. 602/73 che così recita:” il concessionario deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell’avvenuta notificazione o l’avviso di ricevimento ed ha l’obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell’amministrazione”.