giovedì 30 aprile 2015

Unicredit 4 Tourism in Toscana: piano da 100 mln in 3 anni


Sulla base del Rapporto sul Turismo 2015 curato da UniCredit in collaborazione col Touring club italiano, la Toscana risulta al secondo posto in Italia per numero di esercizi turistici, numero di letti totali e presenze turistiche complessive (base dati  2013). 

“POI”, arrivano 120milioni per Energie rinnovabili ed efficienza energetica


Il Ministro dello Sviluppo Economico, Guidi, ha firmato il decreto 24 aprile 2015, che mette a disposizione 120 milioni di euro a valere sul POI “Energie rinnovabili ed efficienza energetica” FESR 2007/2013, destinati alle imprese di qualsiasi dimensione con unità produttive localizzate nei territori delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia che vogliono realizzare investimenti nel settore dell’efficienza energetica.

Il decreto, che è in corso di registrazione alla Corte dei conti, disciplina i termini, le modalita` e le procedure per la concessione ed erogazione, ai sensi del Regolamento de minimis, di agevolazioni in favore di imprese localizzate nei territori eleggibili alle azioni del POI Energia (le citate Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), funzionali al rafforzamento della relativa competitivita` complessiva, attraverso la realizzazione di programmi integrati d’investimento (con spese ammissibili non inferiori a 30.000 euro) finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell’uso dell’energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti all’interno di un’unita` produttiva.

La gestione è dell’intero procedimento, compresa la fase di erogazione delle agevolazioni, è affidata alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese (DGIAI) del Ministero.

Inps: Boeri, "operazione trasparenza, calcolo pensione via web


(AGI) - Roma, 30 apr. - "E' un'operazione verita'e di trasparenza nei confronti dei cittadini che un grande ente previdenziale deve fare". Cosi' il presidente dell'Inps, Tito Boeri, ha presentato 'La mia pensione', il progetto che parte domani e che prevede la possibilita' di sapere, in anticipo, quale sara' la pensione del lavoratore. L'istituto si propone di mettere gradualmente a disposizione dei circa 23 milioni di iscritti alle diverse gestioni un servizio di simulazione e calcolo del futuro trattamento pensionistico, sulla base dei dati attualmente registrati sull'estratto conto e su una proiezione dei contributi che ancora mancano al raggiungimento dei requisiti, associando quindi il conto simulato ad uno scenario marco-economico ipotizzato sulla base di parametri relativi all'andamento dell'economia e delle retribuzioni, al livello di inflazione e alla speranza di vita. Lo scopo e' di fornire un ragionevole ordine di grandezza su cui impostare scelte consapevoli e coerenti con il proprio status previdenziale. Per il 2015 - ha spiegato Boeri - il servizio sara' esteso a 17,8 milioni di lavoratori mentre i restanti 5 milioni saranno coperti nel 2016. "Con il passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo - ha proseguito Boeri - c'e' stata una forma di ignavia nel non voler dire la verita' ai cittadini. Si e' avuto paura della loro reazione. E' stata una precisa responsabilita' dei governi degli anni passati e di chi ha gestito questo istituto". Conferenza stampa 'agitata' quella del presidente dell'Inps, che e' stato piu' volte interrotto durante la presentazione del progetto la 'La mia pensione' dai sindacati di base Usb. Questi ultimi, con cartelli e megafono, hanno protestato contro il nuovo progetto dicendo che costera' all'istituto 50 milioni di euro che saranno tagliati dalle spese di funzionamento dell'ente e quindi anche dalle retribuzioni dei dipendenti con il rischio di una loro riduzione. Boeri ha seccamente respinto questo dato: "Non e' assolutamente vero. Il progetto non produrra' alcun costo aggiuntivo ma sara' a costo zero". (AGI) 

La Gabbia - Il lato oscuro del Governo

Ritratti di Padoan e Guidi, due ministri del governo Monti (servizio di Filippo Barone)

La Gabbia - La verità sul regalo alle banche

La verità sulla vicenda di Bankitalia. (servizio di Filippo Barone)

La Gabbia - La rivolta del Nord-Est

Viaggio tra le difficoltà degli imprenditori del Nord Est (servizio di Alessio Lasta)

La Gabbia - 'La banca ci toglie la casa'

La storia di una famiglia e dei problemi con la banca (servizio di Alessio Lasta)

No al risarcimento per spamming senza la prova del danno


È quanto afferma il Tribunale di Perugia (giudice Ilenia Miccichè) in una sentenza dello scorso 24 febbraio.
La controversia trae origine dalla richiesta di ristoro dei danni avanzata da un uomo nei confronti di un’associazione privata, che per diversi mesi gli aveva trasmesso alcune e-mail non richieste. L’attore ha esposto che l’invio era contrario al Codice della privacy, mancando il suo consenso preventivo al trattamento dei dati personali. Ha quindi sostenuto che lo spamming gli aveva provocato danni patrimoniali, consistiti nel pagamento del costo telefonico della connessione a internet, nell’intasamento delle relative funzioni e nella perdita del tempo necessario alla lettura e all’eliminazione dei messaggi indesiderati. Inoltre, il fatto gli aveva causato anche danni non patrimoniali, dovuti all’«intrusione non autorizzata nella propria sfera di riservatezza». Così ha chiesto la condanna dell’associazione al pagamento di 3mila euro.

Se il finanziamento non indica il TAEG è nullo


Consolidamento quando serve un prestito della banca per saldare debiti
Mutuo: la banca è obbligata a informare il cliente del tasso annuo effettivo globale.

La banca ha l’obbligo di indicare, all’interno del contratto di finanziamento, il TAEG (tasso annuo effettivo globale), ossia quell’indice che somma e racchiude in sé tutti i costi del prestito: dagli interessi alle commissioni ad ogni ulteriore onere aggiuntivo. In buona sostanza, leggendo tale numero si ha l’idea, in un colpo solo, di quanto ci venga a costare il finanziamento.

Bonus Inps: assunzioni agevolate a tempo indeterminato 2015

Guida al bonus Inps per le assunzioni agevolate a tempo indeterminato decorrenti dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015

Tutto sul bonus Inps per le assunzioni agevolate a tempo indeterminato 2015 che prevede benefici contributivi per le aziende nel documento del 29 aprile pubblicato dal CNDCEC.
La legge di stabilità 2015 (Legge 190 del 2014), al fine di promuovere forme di occupazione stabile, ha previsto il bonus assunzioni agevolate, che riguarda l’esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1^ gennaio 2015 al 31 dicembre 2015.

Il TFR anticipato. Modalità, condizioni e limiti per la richiesta di anticipo al datore di lavoro Fonte: Il TFR anticipato. Modalità, condizioni e limiti per la richiesta di anticipo al datore di lavoro (www.StudioCataldi.it)


Avv. Luisa Camboni -
In che modo si può chiedere al datore di lavoro l’anticipo del Tfr quando si devono affrontare spese importanti?
Il trattamento di fine rapporto (Tfr), detto anche buonuscita o liquidazione, è una somma di denaro che viene corrisposta al lavoratore dipendente al termine del rapporto di lavoro.

Detrazioni 2015, spese per disabili e per ciechi: interventi e importi da documentare nella dichiarazione dei redditi


Le spese sostenute per i disabili e per i ciechi costituiscono un’onere, in alcuni casi anche molto gravoso, per le famiglie italiane, per il quale lo stato italiano prevede specifiche agevolazioni fiscali che è possibile ottenere nella dichiarazione dei redditi.
Proprio in vista della prossimapresentazione del modello 730 Precompilato o Ordinario, o del Modello Unico, è, quindi, opportuno ricordare quali sono le spese per disabili e per ciechi che occorre documentare nella dichiarazione equali sono le specifiche detrazioni o deduzioni fiscali previste per esse.

Mutui casa: da FriulAdria 500 milioni per le famiglie del Fvg e del Veneto


FVG - È nata dall’ascolto delle esigenze dei clienti e dall’attenzione per l’ambiente la nuova offerta mutui di FriulAdria Crédit Agricole denominata Gran Mutuo Green 2015.
Una soluzione innovativa che, grazie alla partnership con il Gruppo Edison, consentirà di risparmiare anche sulla fornitura elettrica. FriulAdria ha destinato a questa nuova promozione un plafond da 500 milioni di euro per permettere alle famiglie del Friuli Venezia Giulia e del Veneto di raggiungere l’obiettivo dell’acquisto della casa.

Protestati e cattivi pagatori possono ottenere prestiti tramite Cessione del quinto

La Cessione del quinto è un’ottima soluzione che permette l’accesso ai prestiti anche a chi ha avuto problemi finanziari in passato

L’ambito di prestiti personali e prestiti online concerne e interessa sempre più consumatori, anche, e forse soprattutto, chi in passato si sia trovato in difficoltà all’atto del richiedere un prestito. Ci stiamo riferendo nello specifico a protestati e cattivi pagatori, persone che dopo aver commesso un’insolvenza nei confronti del credito si sono viste negare l’accesso alla richiesta di un prestito.
Ma siccome, in tempo di crisi, banche e finanziarie hanno adeguato le loro offerte anche nei confronti di una clientela maggiormente svantaggiata, oggi ci sono buone notizie per protestati e cattivi pagatori. Essi infatti possono ottenere il prestitto personale o il prestito online di cui hanno bisogno tramite la cessione del quinto.
prestiti protestati cattivi pagatori
Cessione del quinto per protestati e cattivi pagatori
L’impossibilità, anche se temporanea, di rimborsare senza ritardi le rate di un finanziamento, può comportare problemi non da poco non soltanto nei confronti di una situazione attuale, ma che si protrae anche in un eventuale futuro seppur questo è senza macchia.
I consumatori che abbiano esigenza di liquidità ma siano stati segnalati alle Centrali Rischi per insolvenza, troveranno quasi sicuramente le porte delle banche chiuse all’atto di richiedere un nuovo prestito.

Microcredito Mise PMI: guida all'accesso al Fondo di Garanzia 2015

Ecco la mini guida al microcredito Mise per le PMI in vigore dal 2015 con le istruzioni per l'accesso al Fondo di Garanzia

Destinato alle PMI, le piccole e medie imprese, ecco la mini guida almicrocredito Mise, il Ministero dello sviluppo economico con l’intervento del Fondo di garanzia dello Stato che abbatte il rischio sull’importo garantito fino a 2,5 milioni di euro, facilitando l’accesso al credito.

Compensazione crediti IVA, Irpef, Ires

compensazione crediti

Ecco come attuare la compensazione crediti, ossia la possibilità di pagare le cartelle relative a imposte erariali di Equitalia utilizzando in compensazione i crediti Irpef, Ires, Iva.

Cosa significa la compensazione dei crediti Iva, Irpef e Ires e in genere dei debiti tributari commerciali per le aziende, con le cartelle esattoriali di Equitalia, prevista dal Decreto legge n. 78 del 2010, per aiutare le società in un momento di grave difficoltà dettata dalla crisi economica.

Consiglio Veneto:ok legge editoria, incentivi nuove assunzioni

Venezia, 29 apr. (askanews) - L'iniziativa legislativa si rivolge a tutto il sistema dell'informazione, dalle agenzie alla carta stampata, dall'emittenza al web, dagli uffici stampa alla comunicazione istituzionale, prevedendo misure di sostegno e di innovazione per tutti i diversi settori del giornalismo.
Il provvedimento stanzia complessivamente 600 mila euro per il 2015 e un milione di euro per il 2016 per sostenere con contributi e agevolazioni le imprese che fanno giornalismo di qualità, creano iniziative editoriali innovative, ampliano il palinsesto con autoproduzioni, assumono in pianta stabile o stabilizzano giornalisti a contratto e rispettano la legge sull'equo compenso nei confronti dei collaboratori.
L'erogazione dei contributi regionali è riservata, secondo criteri e punteggi che dovranno essere definiti dalla Giunta, alle redazioni giornalistiche che si avvalgono di giornalisti professionisti dipendenti assunti con contratto giornalistico a tempo pieno, producono programmi di informazione locale autoprodotta, rispettano adeguati parametri di copertura geografica del territorio e di popolazione servita.

Gli interventi del Governo per rilanciare le imprese agricole


Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Presidente Matteo Renzi e del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, un decreto legge contenente disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno delle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali.
Il decreto interviene in particolare a favore delle filiere del latte e dell’olio, e contiene misure per l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per le imprese agricole che hanno subito danni a causa delle piogge alluvionali 2014 e delle infezioni di organismi nocivi ai vegetali, come la Xylella fastidiosa.
Di seguito si elencano le principali novità.
latteLATTE: INTERVENTI URGENTI PER GESTIONE DELLA FINE DELLE QUOTE
Attuazione della rateizzazione in 3 anni senza interessi per le multe dell’ultima campagna
La norma prevede l’attuazione della disposizione comunitaria per il pagamento delle multe per l’ultima campagna lattiera in 3 anni e senza interessi. Gli allevatori interessati potranno presentare domanda all’AGEA entro il 31 agosto 2015.

Fondo di Garanzia: accesso privilegiato per le startup


mercoledì 29 aprile 2015

IL CONTRATTO “RENT TO BUY” : ANALISI ED APPROFONDIMENTO DEGLI ASPETTI CIVILI E FISCALI


L'articolo 23 del decreto legge n. 133-2014 ,in vigore dal 13 settembre
2014 e noto come sblocca Italia ,si occupa della problematica del “rent to
buy”, ovvero dell'affitto a riscatto. Tale operazione è adatta per coloro che
hanno intenzione di acquistare un immobile, godendo immediatamente dello
stesso, mediante il pagamento di un canone periodico e rinviando ad un
momento successivo l’acquisto definitivo e la corresponsione del relativo
prezzo, dal quale devono essere scomputati, per intero o parzialmente, i
canoni precedentemente corrisposti.

NOTAIO VALENTINA RUBERTELLI - RENT TO BUY DOPO LO SBLOCCA ITALIA


Regime di comunione e separazione dei beni

L'esperto di CasaNoi, il notaio Federico Alcaro, spiega le differenze tra regime di comunione e di separazione dei beni riguardo alla proprietà di una casa

NUOVE IMPRESE - START UP "Unicredit"

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finanziamento Nuove Imprese-Start Up

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Attestato Prestazione Energetica, APE

L'esperta di CasaNoi, l'architetto Carmen Granata, spiega cos'è e come funziona l'Attestato di Prestazione Energetica.

Bonus Fiscale per le Ristrutturazioni. Detrazione Irpef 50%

L'esperta di CasaNoi, l'architetto Carmen Granata, spiega cos'è e come funziona il Bonus Fiscale per le Ristrutturazioni, detrazione Irpef 50% .

Documentazione necessaria per la compravendita


La lettera dell’Inail per riscuotere dai poveri


La lettera dell Inail per riscuotere dai poveri
Assicurazione infortuni casalinghe: bisogna pagare?

Come già avevamo anticipato in “La tassa su chi non lavora: studenti e casalinghe alla cassa”, l’Inail sta mandando, in questi giorni, migliaia di lettere alle famiglie per riscuotere l’ennesima assurda tassa: l’assicurazione infortuni sulle casalinghe poi estesa anche agli studenti. In buona sostanza, si tratta di un sistema per riscuotere soldi da chi sta a casa, si dedica alle cure domestiche tutto il giorno perché non ha un lavoro. Per dirla in altri termini, è un’imposta sulla disoccupazione.

Prestiti online e finanziamenti anche per disoccupati

Condizioni e soluzioni per disoccupati: come ottenere prestiti online e finanziamenti senza busta paga.

Chiedere un prestito online o richiedere un prestito personale, può essere una soluzione provvidenzialmente vantaggiosa qualora ci si ritrovi in una condizione di bisogno impellente di liquidità, utile a sopperire problematiche d’improvviso sopraggiunte, come ad esempio la perdita del posto di lavoro. Proprio qui però, potrebbe porsi nuovamente un altro problema: tra i requisiti maggiormente richiesti per l’assenso da parte di un istituto di credito alla concessione di un prestito personale, vi sono tra i primi quello della presenza di una busta paga e, di conseguenza, di una solida posizione lavorativa. Secondo queste condizioni dunque, a chi ha perso il lavoro viene negato l’accesso a prestiti personali o prestiti online? Per fortuna no, poiché l’attuale mercato finanziario propone soluzioni ad hoc in tema di prestiti personali, prestiti online e finanziamenti anche per disoccupati.
prestiti online per disoccupati
Prestiti per disoccupati
Prestiti personali, prestiti online e finanziamenti oggi dunque anche per chi è disoccupato. Da diverso tempo infatti, banche e finanziarie hanno adeguato le proprie offerte anche nei confronti di un determinato target di clientela che vive le difficili condizioni che la crisi economica comporta, proponendo offerte specifiche con condizioni e soluzioni per chi ha perso il lavoro. Sono venuti così alla luce nuovi prodotti finanziari come prestiti online specifici per disoccupati.

Debitore Insolvente, come riabilitare il proprio status

La presenza del proprio nome sulle banche dati come “cattivo pagatore” o “debitore insolvente” rende difficile un nuovo accesso al credito, ecco quali sono dunque le soluzioni per riabilitare il proprio status.

Per chi vuole chiedere un prestito personale o richiedere un prestito online, la nomea dicattivo pagatore può essere senza dubbio un problema non da poco. Gli impatti di tale inadempienza infatti, qualsiasi sia il motivo, dalla perdita del posto di lavoro ad altro, sono molto seri: essere un cattivo pagatore rende difficile un nuovo accesso al credito al consumo. Ma questo status si può riabilitare?
prestiti cattivi pagatori
Cattivi pagatori: chi sono
Cosa intende esattamente con il termine di cattivo pagatore? Principalmente, viene definito cattivo pagatore chi:
-ha saltato il pagamento di 3 rate di un prestito
-ha tardato oltre 2 mesi il pagamento della rata di un prestito
-ha emesso assegni scoperti

Finanziamenti e famiglie: sospese le rate bancarie

Sospese per 12 mesi le rate dei finanziamenti alle famiglie, come funziona l’agevolazione in caso di necessità.

Arrivano novità importanti in tema di mutui, prestiti personali e prestiti onlinesoprattutto se i finanziamenti sono stati richiesti da famiglie venute per qualsiasi motivo a trovarsi improvvisamente in condizioni di difficoltà economica. In tema difinanziamenti alle famiglie infatti, è prevista la possibilità, per chi si sia trovato in difficoltà all’atto di chiedere un prestito, di sospendere per un dato periodo di tempo le rate bancarie previste per la restituzione dell’importo erogato.
prestiti famiglia
Finanziamenti alle famiglie, stop alle rate
Per chi sia trovato in difficoltà all’atto di richiedere un prestito è prevista la possibilità disospendere, per un tempo massimo di 12 mesi, le rate di un prestito in precedenza acceso in caso di necessità. L’accordo è in vigore dal 1 Aprile 2015 e coinvolge anche l’ambito dei mutui.

Microcredito per lavoratori e imprese: cosa è bene sapere

Le condizioni e gli adempimenti necessari per ottenere finanziamenti con lo strumento del microcredito MISE a favore di lavoratori ed imprese.

Prestiti online, prestiti personali, prestiti alle aziende. A riguardo di quest’ultima fascia di finanziamenti, in questo articolo vogliamo parlare in particolar modo del sistema dimicrocredito per lavoratori e imprese, finanziamenti dedicati che prevedono un esborso sino a 35.000 euro per chi abbia un’attività produttiva.
Finanziamenti con il microcredito
L’ultima novità dunque in tema di prestiti per lavoratori e per l’impresa che intenda chiedere un prestito, è la possibilità di ottenere finanziamenti grazie al nuovo strumento del microcredito MISE.
Ma che cosa s’intende esattamente con il termine di microcredito? Il microcredito è un mini-finanziamento concesso a soggetti svantaggiati economicamente al fine dell’avvio di una nuova attività imprenditoriale. Si tratta di un prestito di piccolo ammontare finalizzato all’avvio di un’attività imprenditoriale o utilizzabile per far fronte a determinate spese, dedicato  a soggetti vulnerabili ed esclusi dal settore finanziario formale. I programmi di microcredito propongono soluzioni alternative per le imprese paragonabili ai prestiti d’onore.
Nato in principio come forma di sussistenza per le popolazioni povere dei Paesi in via di sviluppo, il microcredito fa ora parte anche delle economie avanzate e viene usato come sostegno per chi vive  sulla soglia della sussistenza o al di sotto di questa e che può trovarsi in gravi difficoltà di fronte a spese impreviste anche se di piccola entità, comepiccole imprese e artigiani che non possono accedere ai canali tradizionali ma ripiegare su social lending o prestiti peer-to-peer.
microcredito lavoratori imprese
 Il microcredito MISE
Il microcredito Mise  accoglie in particolare lavoratori autonomi, professionisti, ditte individuali, associazioni, società di persone, società a responsabilità limitata e cooperative. Esclude invece i lavoratori autonomi e le imprese con partita IVA da oltre 5 anni o con più di 5 dipendenti e le imprese con patrimoniale annuo superiore a 300.000 euro o con indebitamento superiore ad 100.000 euro.

Come accedere a Piccoli Prestiti Personali

Se hai bisogno di ottenere piccoli prestiti in tempi brevi, ecco come poter ottenere un Prestito Personale


Chiedere un prestito personale, richiedere un prestito online, sono azioni che sempre più spesso vengono effettuate dalle famiglie italiane. Una situazione di crisi, una spesa inaspettata, purtroppo, mettono a dura prova il nostro portafogli e un aiuto economico si rivela spesso fondamentale.
Molto spesso però, chiedere un prestito personale o un prestito online non si rivela come una necessità di avere a disposizione grandi somme: succede sovente invece, di avere bisogno di un piccolo importo ma che sia erogato  in tempi rapidi.

Il Prestito online per l’estinzione anticipata di un prestito meno conveniente


Estinguere un prestito personale poco conveniente si può, grazie a un nuovo prestito online. L’estinzione anticipata di un prestito personale acceso in precedenza infatti, può avvenire tranquillamente tramite una nuova somma ottenuta da un nuovo prestito online con una minore percentuale di interesse. Nello specifico si tratta dei prestiti online per il consolidamento debiti. Vediamone le caratteristiche.

L’estratto di ruolo può essere impugnato ma non fa prova


estratto di ruolo puo essere impugnato ma non fa prova
Equitalia deve dare prova dell’avvenuta notifica delle cartelle con documentazione incontrovertibile.

Come si può pagare Equitalia se non si è mai ricevuto la regolare notifica della cartella esattoriale? Allora ben può il contribuente, che prenda visione del proprio debito solo attraverso una stampa dell’estratto ruolo – rilasciatagli dallo sportello su sua richiesta – presentare ricorso contro quest’ultima “attestazione”, senza dover necessariamente attendere la successiva mossa dell’Agente per la riscossione. Infatti, secondo una recente sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Bari [1], è possibile ricorrere al giudice anche se sono scaduti i termini di impugnazione delle cartelle (60 giorni) quando si sostiene la nullità della relativa notifica.

Agevolazioni prima casa

L'esperto di CasaNoi, il notaio Federico Alcaro, spiega cosa sono e come funzionano le Agevolazioni prima casa. 


Protestati e cattivi pagatori possono ottenere prestiti tramite Cessione del quinto

La Cessione del quinto è un’ottima soluzione che permette l’accesso ai prestiti anche a chi ha avuto problemi finanziari in passato



L’ambito di prestiti personali e prestiti online concerne e interessa sempre più consumatori, anche, e forse soprattutto, chi in passato si sia trovato in difficoltà all’atto del richiedere un prestito. Ci stiamo riferendo nello specifico a protestati e cattivi pagatori, persone che dopo aver commesso un’insolvenza nei confronti del credito si sono viste negare l’accesso alla richiesta di un prestito.
Ma siccome, in tempo di crisi, banche e finanziarie hanno adeguato le loro offerte anche nei confronti di una clientela maggiormente svantaggiata, oggi ci sono buone notizie per protestati e cattivi pagatori. Essi infatti possono ottenere il prestitto personale o il prestito online di cui hanno bisogno tramite la cessione del quinto.

"Gratuito patrocinio", quando le spese legali le paga lo Stato

"Gratuito patrocinio", quando le spese legali le paga lo Stato :: Blog su Today


Soprattutto in questi ultimi tempi molti cittadini non riescono a far valere le proprie ragioni per "torti subiti" o "azioni di recupero crediti". Qualora la situazione economica non permetta a molti di loro di "pagare" le spese del procedimento e del legale c'è l'istituto del "gratuito patrocinio". Ecco, nel dettaglio, come funziona.
Il D.P.R. n. 115/2002, artt. 74 e segg.,  elenca e norma i casi in cui il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso nell'ambito dei giudizi civili, amministrativi, contabili o tributari già pendenti e anche nelle controversie civili, amministrative, contabili o tributarie per le quali si intende agire in giudizio. L'ammissione può essere richiesta in ogni stato e grado del processo ed è valida per tutti i successivi gradi del giudizio. Se la parte ammessa al beneficio rimane soccombente, non puo' utilizzare il beneficio per proporre l'impugnazione.

Equitalia non può certificare la copia conforme all’originale


Equitalia non puo certificare la copia conforme all originale
L’esattore deve produrre l’originale della relata di notifica relativa alla cartella esattoriale e non la fotocopia con l’attestazione di conformità all’originale.

Nuova vittoria dei contribuenti su EquitaliaSerit Sicilia e le varie società di riscossione dei tributi. Quando il contribuente contesti l’avvenuta notifica della cartella esattoriale, spetta all’esattore la prova contraria, producendo in giudizio sia la copia della cartella (in quanto l’originale dovrebbe essere in mano al contribuente), sia soprattutto l’originale della relata di notifica. È invece inutile – come, al contrario, spesso avviene – che Equitalia produca solo la fotocopia della relata di notifica munita dell’attestazione di conformità all’originaleeffettuata dalla stessa società di riscossione. Questo perché tale attestazione può essere redatta solo da unpubblico ufficiale, mentre tale non è certamente la società di riscossione. Quest’ultima, benché sottoposta alle stesse norme di trasparenza della pubblica amministrazione, resta pur sempre una società privata e i suoi dipendenti non sono pubblici ufficiali.

Jobs Act: i primi chiarimenti interpretativi della circ. Inps 17/2015


Esonero contributivo per le nuove assunzioni a tempo indeterminato. Tutti i chiarimenti della circ. Inps 17/2015 
E’ uscita la circolare INPS 17/2015 con la quale vengono fornite le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero contributivo introdotto dalla l. 190/2014, articolo unico, commi 118 e seguenti allo scopo di promuovere forme di occupazione stabile. 
Il seminario ha l’obiettivo di discutere e approfondire tutti i chiarimenti della circolare

Bonus 50% ristrutturazioni, lo stesso immobile può usufruirne più di una volta



Si può usufruire delle detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni anche se sull’immobile sono stati già effettuati altri lavori, se il bonifico è effettuato da un soggetto diverso dal beneficiario e se il beneficiario principale lascia in eredità l’immobile. Ma solo ad alcune condizioni, che sono state spiegate dall’Agenzia delle Entrate con la circolare 17/E/2015.

Bonus fiscale sulle ristrutturazioni

Ricordiamo che, fino al 31 dicembre 2015, gli interventi di ristrutturazione sono incentivati con una detrazione Irpef del 50% nel limite complessivo di 96 mila euro per unità immobiliare. Dal primo gennaio 2016 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48 mila euro. Il rimborso della detrazione avviene in dieci rate annuali.
 

Bonus bebè le nuove regole per gli 80 euro


Ecco finalmente le nuove regole per accedere al bonus nuovi nati. Ne hanno diritto tutte le famiglie con un un Isee al di sotto dei 25mola euro nati o adottati tra il 2015 e il 2017. Il bonus vale solo per i figli nati o adottati in questo periodo temporale. Ma per accedervi è necessario un altro requisito: il reddito della famiglia deve essere inferiore a 25mila euro in modo da avvantaggiare le fasce con un reddito minore. Per ricevere il bonus si può mandare una richiesta via telematica.

Fondo straordinario editoria - contributi per iniziative online


Al via il bando per la concessione di contributi ainiziative e progetti editoriali on-line a valere sul Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all'editoria. Le domande possono essere presentate fino al 27 maggio 2015.
La legge di Stabilità 2014 ha previsto l’istituzione di un Fondo straordinario per l’editoria, poi disciplinato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 giugno 2014.

Microcredito: bando e prenotazioni online

Il bando Microcredito PMI slitta a maggio, attesi il decreto in Gazzetta Ufficiale e la circolare del Gestore del Fondo per far partire le prenotazioni online.

Spread promozionale su tutta l’offerta mutui a tasso variabile o misto BancoPosta


Fino al 31 luglio 2015 BancoPosta applica uno spread promozionale a tutte le richieste di mutuo a tasso variabile Euribor o a tasso misto con finalità acquisto o ristrutturazione, oltre che ai mutui surroga, sostituzione più ristrutturazione e sostituzione più liquidità. Vediamo insieme i dettagli dell’offerta.
Per chi è in procinto di acquistare la prima o la seconda casa, Mutuo BancoPosta arriva a finanziare fino all’80% del valore dell’immobile, partendo da un importo minimo di 50.000 euro. Approfittando della promozione, lo spread applicato ai mutui a tasso variabile (Euribor) e misto (fisso + Euribor) con finalità acquisto o ristrutturazione sarà pari all’1,95%, contro il 2,20% del tasso fisso e il 3,50% del tasso BCE. Come per tutti i mutui BancoPosta la durata del rimborso è variabile tra i 10 e i 30 anni. In caso di surroga, 

Start-up innovativa



Con il termine “start-up innovativa”, si definisce la società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, di diritto italiano ovvero la società europea residente in Italia, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione che ha quale oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

Società estinte e debiti fiscali: decreto ''semplificazioni'' non è retroattivo


Cassazione civile , sez. tributaria, sentenza 02.04.2015 n° 6743 (Manuela Rinaldi)
Il fisco ha facoltà di richiedere i debiti delle aziende chiuse entro il termine di cinque anni solo nel caso in cui l’istanza di cancellazione sia pervenuta dopo la data del 13 dicembre 2014, ovvero la data di entrata in vigore del d.lgs. 21 novembre 2014, n. 175, il c.d. decreto semplificazioni fiscali.

Così hanno deciso i giudici di legittimità, nella sezione tributaria, con la sentenza del 2 aprile 2015, n. 6743 ove hanno affermato che per effetto del sopra menzionato decreto n. 175/2014 l’amministrazione finanziaria non ha più un anno di tempo bensì cinque per riscuotere i debiti dalle aziende chiuse; precisano, però, i giudici nella sentenza che si commenta che tale novità contenuta nel decreto semplificazioni fiscali ha validità solamente nei casi in cui la cancellazione di tali aziende sia stata fatta entro la data del 13 dicembre 2014.

Fondo di garanzia e reti territoriali

L'attività dei Confidi in un'economia che cambia: obblighi di vigilanza, nuove aree di business, soluzioni organizzative e commerciali.
Alla luce della pubblicazione del documento di consultazione relativo all'attuazione del D.Lgs 141/2010 pubblicato il 12/01/2012

MODELLO 730/2015 PRECOMPILATO


Ristrutturazioni edilizie, risparmio energetico, bonus mobili: il punto sulle agevolazioni

Le agevolazioni del 50% e 65% prorogate per tutto il 2015: queste e le altre novità nel nostro intervento ad "Aria pulita" - 7Gold Emilia-Romagna

Legge di Stabilità 2015: ristrutturazione e risparmio edilizio

Se c’è una detrazione che funziona è quella relativa alla detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Consente ai contribuenti di beneficiare di un’agevolazione e contribuisce alla lotta all’evasione. Si può ancora migliorare? Proviamo a dare una risposta in 5 minuti.


Fondo per le PMI - 40 mln di Euro

Presentato alla Camera dei deputati il di cui 10 provenienti dal M5S.



Affittacamere e B&B in condominio senza autorizzazioni


Affittacamere e B B in condominio senza autorizzazioni
Bed and breakfast compatibili e leciti all’interno dell’edificio condominiale.

È libera l’attività di affittacamere, di bed and breakfast o alberghiera all’interno del condominio. Non c’è possibilità di limitare il diritto di proprietà del titolare dell’appartamento se l’uso che questi, in tal modo, ne fa non pregiudica le parti comuni, la stabilità, la sicurezza o il decoro architettonico del fabbricato.

Quali le quote di eredità da riservare ai parenti


Quali le quote di eredita da riservare ai parenti
I familiari che il testamento olografo deve rispettare nella divisione del patrimonio.

Non siamo liberi neanche da morti!, qualcuno potrebbe esclamare. Il codice civile [1] infatti dispone che l’eredità si devolve per legge o per testamento. Sebbene, in entrambi i casi, si debba sempre dare precedenza alla volontà del defunto, quest’ultimo però non può disporre, in modo totalmente libero, dei propri averi: può farlo, al contrario, solo con una parte della sua eredità, che viene chiamata “quota disponibile“. L’altra parte (cosiddetta “legittima”) è riservata per legge a determinati soggetti individuati dalla legge: una legge che non si può derogare in nessun caso. Dunque, che lo si voglia o meno, con o senza testamento, una buona fetta dei beni del de cuius(così viene detto, in gergo legale, chi passa a miglior vita) va a finire a determinati parenti (vedremo a breve quali e in che quote). L’unico modo per evitare ciò è che tali soggetti non esistano proprio o siano già defunti.

Bolletta da fornitore luce-gas senza contratto


Bolletta da fornitore luce gas senza contratto
Se ricevi la fattura per un contratto mai firmato: come difenderti dagli agenti e dalle truffe porta a porta.

L’avvento del periodo transitorio di convivenza tra il mercato libero e quello protetto per la luce e il gas ha portato con sé una tristissima storia fatta di abusi e frodi ai danni dei consumatori. È avvenuto e avviene, purtroppo, sempre più di frequente che gli utenti ricevano bollette per forniture riferite a contratti mai sottoscritti, da gestori quindi che non si conosce affatto. Com’è possibile?

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