Con D. D. 234 del 20 aprile 2015, sono stati approvati i nuovi prestiti di conduzione per l'anno 2015.Si tratta di modalità di accesso al credito a tassi agevolati riservate a piccole e medie imprese con sede operativa in Piemonte, iscritte al Registro delle Imprese, rispettose delle norme in materia previdenziale, in possesso di partita IVA agricola, dotate di fascicolo aziendale e condotte da imprenditori agricoli singoli o da altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli.
Il prestito di conduzione ha durata massima di un anno e può essere un'opportunità molto utile per le imprese, in quanto consente loro di avere a disposizione capitali nuovi per far fronte ai costi dei mezzi tecnici utilizzati nei cicli produttivi aziendali.
La spesa ammissibile a prestito è determinata sulla base di parametri economici e ponderati in base alle consistenze desumibili dal fascicolo aziendale. L'importo del prestito di conduzione ammissibile a finanziamento dovrà essere compreso tra un valore minimo di 5.000 euro ed uno massimo di 80.000 euro, fatti salvi i limiti imposti dal regime de minimis
La convenienza nell'appoggiarsi ad un prestito di conduzione risiede nel fatto che la Regione Piemonte contribuisce al pagamento degli interessi sul capitale mutuato nella misura dell'1% per le imprese ubicate in zona di pianura o di collina e dell'1,5% per quelle in zona montana.
