giovedì 21 maggio 2015

Prestiti online: errori da evitare per ottenerli facilmente

Fonte:   http://prestiti.opinionzine.com/prestiti-online-errori-da-evitare-per-ottenerli-facilmente/


Richiedere un prestito personale o chiedere un prestito online, a volte sembrano azioni facili da compiere. Eppure non sempre la propria richiesta viene accettata da parte di un istituto di credito o di una società finanziaria. Vediamo in  particolare quali siano i 4 più comuni errori da evitare all’atto di richiedere un prestito personale o quando si vuole chiedere un prestito online. Tenendo conto di questi suggerimenti, si riuscirà ad ottenere un finanziamento con maggiore facilità.
suggerimenti per ottenere prestiti
1. La richiesta di più prestiti contemporaneamente


Se si ha bisogno immediato di un’ingente somma di liquidità, chiedere un prestito online a più soggetti può rivelarsi un comportamento sbagliato. Bisogna evitare assolutamente di inoltrare la propria richiesta a più finanziarie collegate alle stesse banche dati. Quando si accorgeranno che un prestito online è stato chiesto dallo stesso cliente a un altro istituto, banche e finanziarie rifiuteranno quasi in automatico la vostra richiesta.
Non abbiate fretta e scegliete con cura l’istituto che ritenete più adatto, magari appoggiandovi a un family banker o altro professionista, e attendete con pazienza l’esito della pratica.
2. Ritentare troppo in fretta
Il secondo errore all’interno dell’ambito della richiesta di prestiti online, si collega direttamente al primo ora menzionato ossia, all’atto di un rifiuto, ritentare troppo prestocon il chiedere un nuovo prestito.
Quando un prestito online viene rifiutato, le tracce della richiesta restano nelle banche dati per 30 o 40 giorni. Inutile provare prima: la nuova richiesta sarà rifiutata d’ufficio.
Aspettate con pazienza e provate a presentarvi nuovamente al cospetto di banche e finanziarie dopo almeno un mese dalla richiesta precedente.
3. Attenzione alla liberatoria
Chi chiede un prestito online che viene rifiutato, deve ottenere un documento chiamatoliberatoria, un certificato che prova che il prestito online non è più nello stato di richiesta ma è stato respinto.
La liberatoria deve essere chiesta a tutti gli istituti di credito e a tutte le società finanziarie  a cui si è chiesto un prestito online. Se non ci si ricordasse quanti e quali siano gli istituti con cui si è venuti in contato, ci si potrà rivolgere a CRIF, la nota centrale rischi privata tenuta a fornire a chi lo desidera la lista di richieste a proprio nome.
4. Il garante 
Quando ci si trova in difficoltà all’atto della richiesta di un prestito personale o nel chiedere un prestito online, l’introduzione della figura di un garante a nostro favore può essere di grande aiuto. Ma bisogna fare molta attenzione che sia quello giusto! Spesso ci rivolge in famiglia o ad amici intimi, senza pensare a una persona che abbia realmente garanzie sufficienti e soprattutto che siano quelle che vuole un istituto di credito. Con tutta la buona volontà, è possibile che un garante inadeguato venga rifiutato dalla banca.
Se avete trovato un garante, fate attenzione alla sua storia creditizia, che non sia protestato e che non gli siano stati rifiutati dei prestiti online in passato. Cercate di capire se ha davvero dei beni o un patrimonio utile. Eviterete così di peggiorare le cose e di vedervi respingere una richiesta prestito.

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