venerdì 1 maggio 2015

Pensioni: Consulta boccia norma Fornero, si apre un 'buco' di 5-10 miliardi


(AGI) - Roma, 30 apr. - Sei milioni di pensionatiinteressati al blocco dell'adeguamento delle pensioni e un 'buco' per le casse dello Stato che a seconda delle fonti va dai cinque ai quasi 10 miliardi di euro. Questo l'effetto della sentenza della Consulta che oggi ha definito incostituzionale la norma del Salva Italia che prevede il blocco dell'adeguamento delle pensioni superiori a tre volte il minimo Inps maturate nel biennio 2012-13. Secondo i sindacati, in particolare lo Spi-Cgil che circa un mese fa ha diffuso uno studio a riguardo, la platea di pensionati interessanti alla norma e' di poco piu' di 5,5 milioni di persone. Secondo il sindacato inoltre ai pensionati interessati da questa misura non sono stati corrisposti complessivamente 9,7 miliardi di euro, pari ad una perdita media pro-capite di 1.779 euro. L'Avvocatura dello Stato invece aveva posto sul piatto della bilancia, quale contropartita all?eventuale accoglimento del ricorso, la cifra di circa 5 miliardi che lo Stato avrebbe dovuto restituire ai pensionati: circa 1,8 miliardi per il 2012 e 3 miliardi per il 2013. Il sindacato ricorda che nel biennio 2012-2013 l'adeguamento delle pensioni e' stato bloccato per importi superiori a tre volte il trattamento minimo, ovvero circa 1.400 euro lordi. Ma aggiunge che "nel biennio 2014-2015 invece l'adeguamento e' stato sull'intero importo della pensione con una percentuale del 100% solo per tutti quelli che hanno un assegno fino a tre volte il trattamento minimo mentre decresce per le altre categorie d'importo dallo 0,95% fino allo 0,40%". Per questo, e' la conclusione, la perdita per i pensionati e dunque il costo per le casse pubbliche si aggira sulla cifra di poco meno di 10 miliardi di euro. (AGI) . 

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