martedì 29 dicembre 2015

Mutuo oltre l’80%. Può essere nullo?



È quanto stabilisce il Tribunale di Firenze: il mutuo concesso dall’intermediario finanziario superiore all’80% del valore ipotecario dell’immobile è considerato nullo. L’ordinanza potrebbe fare da guida ad altri casi, creando problemi a quelle banche che tendono a erogare più del limite stabilito allo scopo di incassare maggiori interessi e quote capitale.



martedì 22 dicembre 2015

Quando si può revocare un assegno

Fonte:  http://www.laleggepertutti.it/

Il correntista può ordinare alla propria banca di non pagare l’assegno bancario che egli ha emesso, ma lo può fare solo dopo il termine di otto giorni dall’emissione dello stesso (se l’assegno è pagabile all’interno dello stesso comune) o di quindici giorni (se è pagabile in altro Comune). In pratica, se il creditore che ha in mano l’assegno (cosiddetto prenditore) si reca allo sportello per il pagamento del titolo, e lo fa entro tale forbice di tempo (8 o 15 giorni), la banca deve ottemperare al suo ordine e deve pagarlo immediatamente; allo stesso modo, se non ci sono fondi, l’assegno deve essere protestato.

domenica 13 dicembre 2015

Tassa sui rifiuti: come pagare meno.


La Tari è la nuova Tassa sui rifiuti, una delle tre componenti della IUC, l’Imposta Unica Comunale, che sostituisce le vecchie Tares, Tarsu e Tia: il tributo è dovuto da chiunque possieda o detenga, a qualunque titolo, locali o aree esterne, suscettibili di produrre rifiuti urbani.

Esistono diverse ipotesi in cui è possibile fruire di agevolazioni sul tributo offerte dal Comune, oppure richiederne la riduzione o l’esenzione: molte amministrazioni, ad esempio, prevedono la riduzione per le abitazioni con un solo occupante, o per i casi in cui l’occupazione dell’immobile sia temporanea, o i dimoranti si trovino all’estero per gran parte dell’anno.

mercoledì 4 novembre 2015

CASA PIGNORATA: COME BLOCCARE LA VENDITA



La legge tenta di contemperare l’esigenza del creditore (quella di ottenere, dalla vendita dell’immobile pignorato, massima soddisfazione al proprio credito) con quella del debitore (non “svendere” i beni soggetti a pignoramento e, nello stesso tempo, riuscire a ricavare, dalla vendita forzata degli stessi, il maggior ricavo per poter estinguere, o ridurre in modo congruo, il proprio debito).

Nel mese di Ottobre anno 2015, presso il tribunale di Sassari è stata accolta l’istanza di sospensione di vendita immobiliare all'asta per eccesso di ribasso a vantaggio di una cliente della RETEFIN SRL seguita dal consulente RANALLI e dell'Avvocato Giuseppe Nicola MURINEDDU,

mercoledì 28 ottobre 2015

Tassi usura mutui




Nell’ultimo anno, la Cassazione 350/13 (4)


Descrizione come viene calcolato il tasso di ususra.



venerdì 16 ottobre 2015

ROTTAMAZIONE DELLE ESECUZIONI GIUDIZIARIE ANTIECONOMICHE

fonte: http://www.adusbef.lombardia.it/

Le  recenti modifiche riguardanti il pacchetto Giustizia emanate dal Governo con il DL n. 132 del 12.09.2014 convertito in legge n. 162 del 10.11.2014, hanno suscitato un vespaio di critiche da molti fronti, in quanto le novità sono apparse subito farragginose, di difficile applicazione e comunque in alcuni casi di scarsa rilevanza pratica.
Tuttavia del marasma della normativa si scopre un minuscolo articolo (l'art. 164 bis) che potrebbe avere una applicazione di estremo interesse e importanza per la tutela del debitore.

lunedì 12 ottobre 2015

Accordo per il Credito 2015: al via la nuova Moratoria sul credito per le PMI

Fino al 31 dicembre 2017, le pmi2 che si trovano in temporanee condizioni di tensione finanziaria a causa della congiuntura economica3 e che al momento della presentazione della domanda sono "in bonis"4, potranno richiedere alle proprie banche:

a) una sospensione del pagamento della quota capitale per:

massimo 12 mesi per i finanziamenti;
6 o 12 mesi per i leasing (mobiliare o immobiliare). Verrà postergato anche l’esercizio di opzione di riscatto;
b) l'allungamento della durata dei finanziamenti (no leasing) a medio-lungo termine di massimo:

Diritti dei lavoratori collocati in CIG ordinaria e straordinaria


Anche durante il periodo di sospensione in CIG permane il diritto del lavoratore di mantenere il diritto al proprio posto presso l’originaria sede di lavoro, secondo il disposto dell’art. 2103 c.c. ed è illegittima l’assegnazione dello stesso a posto diverso da quello occupato precedentemente l’intervento di CIG (noti i numerosi precedenti nei confronti di Alfa Romeo, fra le tante: Pret. Milano 26/01/1983, in Foro It., 1983, I, 1135; Pret. Milano 03/11/1983, in Lav. 80, 1984, 335).
Al contempo, sempre secondo il disposto dell’art. 2103 c.c. permane in capo al lavoratore il diritto a svolgere mansioni equivalenti al proprio inquadramento professionale anche in occasione della rotazione nel periodo di CIG.


In caso di sovraindebitamento, il Tribunale può accogliere il “PIANO DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI” proposto dal debitore se non vi è contestazione da parte dei creditori.


Fonte:  www.altalex.com

Tanto afferma il Tribunale di Bergamo che in due recenti decreti di omologa (si vedano Decreti del Tribunale di Bergamo, Sezione seconda civile del 31/03/2015, giudice estensore Dott. Mauro Vitiello, RG:24/2015 e 25/2015, liberamente visionabili su www.studiolegalesances.it - Sez. Documenti) chiarisce come la valutazione del “piano del debitore” da parte del Giudice non inerisce la convenienza della proposta, riservata invece ai creditori, ma la legittimità e fattibilità della proposta stessa.

Nei casi di specie i debitori, persone fisiche, a fronte di un debito verso terzi di elevata consistenza (circa 300.000,00 euro) proponevano ai creditori il pagamento dei debiti con una significativa riduzione, arrivando al soddisfacimento nella sola percentuale del 2,5%.

La composizione delle crisi da Sovraindebitamento….una via di uscita dai debiti….




La recente legge n. 3 del 27 gennaio 2012 ha, per la prima volta, introdotto nel nostro ordinamento una procedura di esdebitazione destinata a coloro che non possono accedere alle procedure concorsuali previste dalla Legge fallimentare.

Il procedimento previsto dalla legge n. 3/12 é rivolto quindi ai privati ed alle piccole imprese e permette la cancellazione dei debiti pregressi (discharge) del debitore (persona fisica o ente collettivo ovvero consumatore) ivi compresi quelli verso il fisco (Equitalia).

La nuova legge é rivoluzionaria perché permette abbastanza facilmente di gestire situazioni debitorie prima impossibili da governare arrivando alla fine alla cancellazione dei debiti.

Banca, mi neghi il mutuo senza motivo? PAGA i danni.

Premettendo che, dopo aver promesso l’erogazione del mutuo al cliente, a banca non può tirarsi indietro, all’ultimo minuto. Il principio di “buona fede” contrattuale che impone

– ai privati di tenere un comportamento rispettoso della controparte e delle aspettative generate, con il proprio comportamento, nella conclusione dell’affare si applica anche agli istituti di credito. Che pertanto non possono, senza una valida ragione, interrompere le trattative con il cliente che chiede la concessione di un finanziamento. In caso contrario, scatta il risarcimento del danno che, se non può essere provato nel suo esatto ammontare, va liquidato “in via equitativa” (ossia secondo quanto appare giusto al giudice).

sabato 10 ottobre 2015

Prestito personale per le piccoli e grandi spese



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Se possiedi un immobile in città, una seconda casa o un immobile estivo che non utilizzi spesso, 
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Il mercato degli affitti brevi sta infatti registrando un vero e proprio boom di richieste, sempre crescente; il proprietario dell’immobile è una sorta di piccolo imprenditore: utilizza la nostra Associazione come una vetrina per la sua casa e, soprattutto, come fornitore di clienti peri propri ambienti!

Agevolazioni prima casa: salve anche con l'acquisto gratuito


Per chi acquista una prima casa sono previste una serie di agevolazioni fiscali, condizionate al rispetto di determinati requisiti. Tra questi vi è l'obbligo di non cedere l'immobile prima dei 5 anni dall'acquisto. In caso di cessione infraquinquennale c'è la possibilità di non perdere i benefici fiscali, se il contribuente acquista un altro immobile, da adibire ad abitazione principale, entro un anno dalla cessione dell'immobile acquistato con i benefici prima casa. Finora l'Agenzia delle Entrate aveva affermato che solo l'acquisto a titolo oneroso di  un altro immobile, entro un anno dalla cessione della "prima casa", poteva bloccare la perdita delle agevolazioni fiscali. Con la risoluzione 49/E/2015, invece, afferma che anche l'acquisto a titolo gratuito salva i benefici.

giovedì 8 ottobre 2015

COS’È E COME FUNZIONA IL FONDO DI GARANZIA PER LE PMI


Quali sono i vantaggi della garanzia pubblica?
Con il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, l’Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica, in pratica, sostituisce le costose garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento.


Prestiti: in aumento quelli concessi senza busta paga e senza garanzie.


Lavoratori in nero, autonomi ed artigiani. Si allarga la platea delle persone che in Italia si rivolgono ad istituti bancari ed a finanziarie per ottenere dei prestiti senza possedere una busta paga, quindi senza il minimo delle garanzie. Sul mercato esistono molte offerte, quasi tutte con tassi molti alti. Si possono richiedere prestiti sia online che con il metodo tradizionale.


 Chi non ha a disposizione una busta paga e non può fornire alcun tipo di garanzia era finora escluso dalla possibilità di richiedere prestiti personali. Con il passare degli anni e la crisi che ha colpito aree sempre più vaste del nostro paese, sono stati introdotti prestiti personali anche senza una busta paga o garanzia alternativa. I destinatari di questa forma di finanziamento sono coloro che non possono esibire, al momento della richiesta, un reddito dimostrabile, e pertanto chi lavora in nero, i precari, le casalinghe, ed i disoccupati.
Ogni mese sono molteplici le offerte disponibili, e prima di richiedere un finanziamento è bene esaminarle nel dettaglio in modo da non incorrere in errori.


mercoledì 7 ottobre 2015

Retroattiva la depenalizzazione dei reati fiscali

Buone notizie, dalla Cassazione, per i giocolieri delle norme tributarie: chi negli ultimi tempi ha commesso un’elusione fiscale e la sua posizione col fisco non è corretta e trasparente, non sarà più punito penalmente; e questo perché la condotta di chi, per risparmiare sulle tasse, pone in essere atti formalmente leciti ma che comportando un indebito vantaggio è stata depenalizzata a partire dallo scorso 1° ottobre 2015 [1].
 Tale riforma – ed è qui la parte più interessante – ha effetto retroattivo e si applica anche al passato: è questo un effetto del principio del “favor rei” il quale impone, nel caso di intervenuta abrogazione di una legge, che ai fatti passati si applichi la norma più favorevole nei confronti del colpevole.

mercoledì 30 settembre 2015

Fondo di garanzia per i mutui prima casa

Presso il Ministero dell’economia e delle finanze è stato istituito il Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa (legge 27 dicembre 2013, n.147, art. 1, comma 48, lettera C).
ll Fondo viene gestito da Consap Spa, la sua disciplina attuativa è dettata dal Decreto interministeriale del 31 luglio 2014.
Con il Protocollo d’intesa tra il Ministero dell’economia e delle finanze e l’ABI, siglato l’8 settembre 2014, sono state disciplinate le modalità di adesione all’iniziativa da parte delle banche e degli intermediari finanziari.

Il Fondo, con una dotazione patrimoniale di 670 milioni di euro per il triennio 2014-2016, rilascia garanzie, a prima richiesta, nella misura massima del 50% della quota capitale su mutui ipotecari o su portafogli di mutui connessi all’acquisto e a interventi di ristrutturazione e accrescimento di efficienza energetica di immobili adibiti ad abitazione principale.
Sono ammissibili alla garanzia del Fondo i mutui ipotecari erogati da banche o intermediari finanziari:
  • di ammontare non superiore a 250 mila euro;
  • destinati all’acquisto di immobili adibiti ad abitazione principale, anche con accollo da frazionamento, non rientranti nella categorie catastali A1, A8 e A9 o con caratteristiche di lusso, e a interventi di acquisto e ristrutturazione ed accrescimento dell’efficienza energetica.
I soggetti finanziatori si impegnano a non richiedere ai mutuatari garanzie aggiuntive non assicurative, nel rispetto dei limiti consentiti dalla legislazione vigente, oltre all’ipoteca sull’immobile.
Per l’accesso alla garanzia del Fondo non sono previsti limiti di reddito dei mutuatari.
All’atto di ammissione della garanzia, in presenza di più domande pervenute nella stessa giornata, il gestore del Fondo attribuisce priorità a i mutui erogati a: 
  • giovani coppie: nuclei familiari costituiti da almeno due anni, coniugati o conviventi more uxorio, con uno dei componenti con età inferiore ai trentacinque anni;
  • nucleo monogenitoriale con figli minori: persona singola non coniugata, separata, divorziata o vedova con almeno un figlio convivente minore;
  • giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico di cui all’articolo 1 della legge 28 giugno 2012, n. 92;
  • conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari. 
Per i mutui ai quali sia stata assegnata priorità, il limite massimo del tasso effettivo globale (Teg) applicabile ai mutui è stato posto pari al tasso effettivo globale medio sui mutui, rilevato dalla pubblicazione trimestrale del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi della legge 7 marzo 1996, n. 108.
Le banche e gli intermediari finanziari che aderiscono all’iniziativa possono adottare, a tutela dei mutuatari che presentino difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo, la sospensione dei pagamenti delle rate e/o le altre misure facoltative indicate nel modulo di adesione, allegato al presente atto.
L’elenco delle banche aderenti sarà disponibile presso il sito internet del gestore del fondo Consap Spa.
 
Le banche e gli intermediari finanziari sono tenuti ad assicurare la piena operatività della propria adesione all’iniziativa del Fondo entro 30 giorni lavorativi dalla trasmissione del modulo, a condizione che il Manuale d’uso sia stato emanato da almeno 30 giorni lavorativi.

venerdì 11 settembre 2015

Sequestrata la casa assegnata all'ex in quanto il presunto evasore ivi risiedeva: Cassazione


Con Sentenza 10 settembre 2015, n. 36530, la Corte di Cassazione ha precisato che è possibile procedere con il sequestro della casa assegnata all'ex coniuge qualora il presunto evasore conservi nell'immobile la residenza.
A tal proposito, è stato, inoltre, specificato che è rilevante la presenza del contribuente nell'abitazione durante la perquisizione della Guardia di Finanza.

giovedì 3 settembre 2015

La banca paga i danni se nega senza ragione il mutuo promesso (Il Sole 24 Ore, 2 settembre 2015)




Tribunale Messina. Buona fede violata

di Antonino Porracciolo
Tiene una condotta contraria a buona fede la banca che, senza una valida ragione, interrompe le trattative con il privato che chiede la concessione di un mutuo.
In questo caso, il privato stesso ha diritto al risarcimento del danno, da liquidarsi in via equitativa.
Sono le conclusioni di una sentenza del Tribunale di Messina (giudice Giuseppe Minutoli) dello scorso 29 giugno.
Un imprenditore aveva chiesto alla propria banca, nei cui confronti presentava una notevole esposizione dovuta all’utilizzo di fidi, l’erogazione di un mutuo per ripianare il debito; allo stesso tempo, la Regione siciliana aveva rilasciato all’uomo il nulla osta al conferimento di un contributo per far fronte a parte del passivo.

Start-up: finanziamenti a tasso zero per giovani e donne


In arrivo una svolta relativa alle misure di sostegno all’autoimprenditorialità nei settori della produzione dei beni e servizi. Al suo posto arriverà «Nuove imprese a tasso zero», una misura che si rivolgerà non solo ai giovani fino a 35 anni, ma anche alle donne indipendentemente dall’età, su tutto il territorio nazionale.

Il Mise di concerto con il Mef ha istituito un nuovo regime di incentivi a sostegno delle nuove imprese in attuazione del Decreto Legge 145/2013 (Destinazione Italia). Il testo, già firmato dal Ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, è ora sulla scrivania del Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e sarà pienamente operativo presumibilmente da settembre.
Obiettivo della misura è sostenere la nuova imprenditorialità, in tutto il territorio nazionale, attraverso la creazione di micro e piccole imprese competitive a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile e agevolarne lo sviluppo attraverso migliori condizioni di accesso al credito.

Risulta ormai estremamente difficoltoso utilizzare il fondo patrimoniale e altri vincoli sui beni immobili o mobili registrati o trasferire gratuitamente



Risulta ormai estremamente difficoltoso utilizzare il fondo patrimoniale e altri vincoli sui beni immobili o mobili registrati o trasferire gratuitamente gli stessi in frode ai creditori. Tutti gli atti a titolo gratuito, infatti, oltre che essere assoggettabili ad azione esecutiva entro un anno ai sensi del nuovo art. 2929-bis c.c., sono bloccati alla trascrizione della sentenza di fallimento ed acquisiti alla massa fallimentare se operati nei due anni antecedenti la procedura, ex art. 64, 2° co. l.f.. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 192 del 20 agosto 2015, con entrata in vigore il giorno successivo, della legge n. 132 di conversione del dl n. 83 infatti, ha creato ulteriori ostacoli a tali illeciti utilizzi modificando sia il codice civile che la legge fallimentare.

martedì 1 settembre 2015

Lombardia Agevolazioni per le start-up

Il Programma “Start Up e Re Start”




Regione Lombardia da qualche tempo sostiene e favorisce la nascita di nuove impreseintervenendo in modo attivo attraverso un Programma integrato d’interventi a favore della creazione d’impresa.

Il Programma è finalizzato allo sviluppo di un insieme di azioni coordinate che procedono in due direzioni: il sostegno a nuove imprese e il rilancio di attività esistenti.

Per gli over 60 arriverà il prestito vitalizio ipotecario: gli eredi salderanno il prestito.

Fonte:  http://www.liberoquotidiano.it/news/economia/11821609/Per-gli-over-60-arrivera-il.html

Dopo la Spagna e il Regno Unito anche l'Italia adotterà a settembre il prestito vitalizio ipotecario. Il nuovo strumento di finanziamento legato alla casa permetterà agevolmente alle persone con più di 60 anni di ottenere un prestito e lasciare l'immobile come garanzia alla banca. L'uomo non restituirà i soldi ogni mese ma saranno gli eredi a saldare il tutto al momento della sua morte. I discendenti però potranno anche decidere di stipulare un nuovo finanziamento con altre condizioni, di non rendere i soldi o di rinunciare completamente alla proprietà. Il prestito ipotecario, che già esisteva, è stato reso più flessibile grazie alla legge n. 44 del 2015 poiché ha permesso di abbassare l'età delle persone in grado di usufruirne da 65 a 60 anni.


venerdì 28 agosto 2015

Più facile accedere alla massa fallimentare

Fonte: Il Sole 24 Ore


Sono inefficaci ex lege e conseguentemente risucchiati nella massa fallimentare mediante la semplice «trascrizione» della sentenza di fallimento (e cioè l’inserimento della sentenza di fallimento in un pubblico registro) i beni oggetto di atti di donazione, di istituzione di trust e del vincolo di destinazione (e qualsiasi altro atto a titolo gratuito) posti in essere nei due anni anteriori al fallimento. È quanto dispone il nuovo comma 2 dell’articolo 64 della legge fallimentare introdotto dalla legge di conversione (la 132/2015) mediante l’aggiunta del comma 1-bis all’articolo 6 del decreto legge 83/2015 (il decreto «fallimenti»), vigente dal 21 agosto scorso.

Con gli istituti ammessa la moratoria.


Fonte: Il Sole 24 Ore

Con le banche può essere stipulato anche un “accordo di moratoria”, disciplinato anch’esso dal nuovo articolo 182-septies della legge fallimentare: si tratta di una convenzione che ha per oggetto debiti verso banche o intermediari finanziari, già scaduti o ancora a scadere, per i quali viene prevista una dilatazione dei termini di pagamento.


mercoledì 26 agosto 2015

Usucapione possibile con la mediazione

Fonte:  http://www.laleggepertutti.it/95222_usucapione-possibile-con-la-mediazione


Per far accertare l’intervenuta usucapione su un bene non è più necessaria la consueta causa in tribunale, ma – sempre che vi sia l’accordo tra le parti – ben si può procedere attraverso un accordo siglato in sede di mediazione.

lunedì 24 agosto 2015

In presenza di mutuo e ipoteca è possibile il pignoramento della casa

Fonte:   http://www.laleggepertutti.it/94994_in-presenza-di-mutuo-e-ipoteca-e-possibile-il-pignoramento-della-casa

Un errore comune di molti debitori è quello di ritenere che un immobile su cui vi sia già un’ipoteca non possa essere pignorato da altri creditori. Si tratta di una falsa convinzione: difatti, il debitore resta sempre titolare del bene, anche se su di esso egli ha concesso ipoteca per ottenere un finanziamento oppure l’ipoteca è scaturita da una sentenza o dalla stessa legge (è il caso del mutuo fondiario). Il codice civile, infatti, stabilisce che il debitore è responsabile delle obbligazioni da lui contratte con tutti i suoi beni, presenti e futuri: quindi, anche con quelli su cui è stata già iscritta un’ipoteca da altri.

martedì 18 agosto 2015

Bonus riqualificazione alberghi: click day al 12 ottobre

Nel sito del Ministero dei beni e delle attività culturali è stata pubblicata la data entro la quale potrà essere presentata l’istanza per la richiesta di attribuzione del credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive, previsto dall'art. 10 del D.L. n. 83/2014. Il click day avrà inizio, con riferimento alle spese sostenute nel 2014, dalle ore 10 del 12 ottobre 2015 e terminerà alle ore 16 del successivo 15 ottobre. In tale lasso temporale, le strutture ricettive ammesse al bonus dovranno inviare l’istanza per fruire del credito d’imposta, che è pari al 30% del totale delle spese. Per presentare l'istanza, gli interessati dovranno prima registrarsi al Portale dei procedimenti: la procedura di registrazione è resa disponibile dalle ore 10 del 15 settembre alle ore 16 del 9 ottobre 2015.

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