venerdì 11 marzo 2016

Autoimprenditoria in agricoltura, pubblicato il bando: mutui agevolati a tasso zero



Mutui agevolati a tasso zero, a copertura del 75 per cento delle spese ammissibili fino a un tetto massimo di 1,5 milioni di euro. E’ stato pubblicato il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze che definisce misure a favore dell’autoimprenditorialità e del ricambio generazionale in agricoltura. La gestione della misura è affidata a Ismea che ha il compito di fissare le modalità di presentazione delle domande, le procedure di concessione e di liquidazione e i limiti degli interventi.



Autoimprenditorialità
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese con sede operativa nel territorio nazionale, che presentino progetti per lo sviluppo ed il consolidamento nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, attive da almeno 2 anni alla data di presentazione della domanda di agevolazione e che esercitino esclusivamente attività agricola; siano amministrate e condotte da un giovane di età compresa tra i 18 ed i 40 anni in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto; nel caso di società, che siano composte per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione, ed amministrate da giovani di età compresa tra i 18 ed i 40 anni in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto;

Subentro
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, in qualsiasi forma , con sede operativa sul territorio nazionale, che subentrino nella conduzione di un’intera azienda agricola esercitante esclusivamente l’attività agricola da almeno 2 anni, e che presentino progetti per lo sviluppo ed il consolidamento nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Le imprese subentranti devono possedere, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, precisi requisiti: essere costituite da non oltre 6 mesi; esercitare esclusivamente attività agricola; essere amministrate e condotte da un giovane di età compresa tra i 18 ed i 40 anni in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto; nel caso di società, che siano composte per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione, ed amministrate da giovani di età compresa tra i 18 ed i 40 anni in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto.
Le imprese richiedenti devono essere già subentrate, anche a titolo successorio, da non oltre 6 mesi alla data di presentazione della domanda, nella conduzione dell’intera azienda agricola, ovvero subentrare entro 3 messi dalla data di delibera di ammissione alle agevolazioni.

Agevolazioni
Per la realizzazione dei progetti di investimento è prevista la concessione di mutui agevolati, con tasso zero, assistiti da garanzie reali della durata minima di 5 anni e massima di 10 anni, a copertura del 75 per cento delle spese ammissibili, comunque di importo non superiore a 1,5 milioni di euro.

Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per studio di fattibilità; opere agronomiche e di miglioramento fondiario; opere edilizie per la costruzione ed il miglioramento di immobili; oneri per il rilascio della concessione edilizia; allacciamenti, impianti, macchinari ed attrezzature;
servizi di progettazione; beni pluriennali.







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