mercoledì 23 marzo 2016

Visura Crif online: come fare per richiederla

Fonte: laleggepertutti.it



Ti sarai chiesto se sia possibile richiedere una visura Crif online ed, eventualmente, come fare per ottenerla: la risposta è molto più semplice di quanto tu possa immaginare. È possibile ottenere la visura della Crif online con una semplice istanza presentata tramite internet. In questa breve scheda ti spiegheremo come fare.

Conoscere la propria posizione all’interno della banca data della Crif potrebbe essere estremamente importante, anche al fine di comprendere le ragioni che ostano alla concessione di un finanziamento o di un mutuo da parte di una banca.




 Come noto, infatti, Crif è una società privata che raccoglie i dati provenienti dagli istituti di credito per valutare il rischio e l’affidabilità di quanti richiedono un prestito. Tali dati vengono conservati entro tempi ben definiti (per conoscere i tempi di permanenza delle informazioni, leggi “Cos’è la Crif e per quanto tempo conserva i dati”) oltre i quali vengono cancellati automaticamente, senza quindi bisogno di una richiesta dell’interessato. Né esiste un modo per ottenere la cancellazione della propria posizione all’interno di Crif prima di tale momento. Per tali ragioni sconsigliamo vivamente di affidarsi alle numerose società, presenti in Internet, che promettono servizi di “pulizia” dalle banche dati dietro compenso.

Altro aspetto importante, che genera molta confusione, è la differenza tra Crif e Centrale Rischi interbancaria. Come detto, la Crif è una società privata, tra le cui funzioni non vi è solo quella di raccogliere le segnalazioni dei “cattivi pagatori”, ma anche informazioni a carattere “neutro” (la richiesta di un prestito) o “positive” (la regolarità nei pagamenti delle rate di un mutuo). Al contrario la Centrale Rischi è una struttura pubblica, gestita dalla Banca d’Italia che raccoglie solo i crediti in sofferenza e quelli (anche se non in sofferenza) superiori a 30mila euro.


A cosa serve la visura Crif

Rinviando alla guida “Crif: come cancellarsi dalla banca dati” tutti gli approfondimenti relativi alle segnalazioni ci occuperemo ora di come chiedere una visura online alla Crif.

La visura Crif ti servirà per verificare se i tuoi dati sono presenti all’interno della banca dati o meno. Alla luce del risultato, potrai poi verificare, facendo i dovuti calcoli sui tempi di permanenza delle informazioni, per quanto tempo il tuo nominativo resterà negli archivi di Crif.

Sulla Visura Crif online sono riportate una serie di informazioni come i finanziamenti in corso, con l’indicazione di eventuali fideiussori, l’intermediario finanziario che ha erogato il prestito, lo stato del finanziamento, durata, ecc.


Come ottenere una visura Crif online

In sostanza, il meccanismo per richiedere la visura online da casa è abbastanza semplice: bisogna collegarsi con il sito di Crif, scaricare il modulo, inviarlo per fax, email o posta raccomandata e attendere la risposta entro 15 giorni. Ma procediamo con ordine.

La prima cosa da fare è andare su questa pagina:
https://www.modulorichiesta.crif.com

Il secondo passaggio è cliccare su uno dei bottoni posti a fondo pagina, a seconda che tu sia un privato o un’azienda.

Nel caso di privato, clicca sul bottone Persona. Altrimenti clicca sul bottone Azienda.

Nel caso in cui tu abbia cliccato sul bottone Persona, accederai a una successiva pagina in cui ti viene chiesto di operare una scelta a seconda delle tue esigenze. In particolare puoi:

– chiedere di conoscere i dati registrati in Crif. Questo tipo di richiesta può essere inoltrato al massimo ogni 90 giorni;
– chiedere la modifica dei dati relativi a uno o più rapporti di credito presenti in CRIF;

– chiedere la cancellazione dei tuoi dati se sei stato vittima di furto di identità e risulti essere titolare di un rapporto di credito al quale invece sei totalmente estraneo;

– chiedere di conoscere le informazioni raccolte da CRIF presso i Tribunali e gli Uffici di Pubblicità Immobiliare;

– chiedere di aggiornare i dati raccolti da CRIF presso i Tribunali e gli Uffici di Pubblicità Immobiliare. La richiesta di rettifica di questo tipo di dato può essere formulata a CRIF solo quando si è rilevata una non corrispondenza tra le informazioni raccolte nella Banca Dati gestita da CRIF e quelle registrate presso i Tribunali e gli Uffici di Pubblicità Immobiliare. CRIF non può cancellare il contenuto di tali archivi e dei dati ivi inseriti, né può in alcun modo intervenire sugli stessi, cosa che invece deve essere richiesta all’ente preposto alla loro gestione.

Dopo di ciò, clicca sul tasto a fondo pagina Continua.
La successiva videata ti porrà davanti un modulo di richiesta e indicazione dei tuoi dati che dovrai compilare, esplicitando (a fondo pagina) la modalità di invio della risposta, che ti sarà recapitata entro 15 giorni. Puoi optare per ricevere la visura via email o via posta tradizionale. Solo nel primo caso Crif può garantire la ricezione, da parte dell’interessato, nei tempi predetti (15 giorni).
Quando la richiesta è stata compilata correttamente si apre una pagina intitolata “Conferma di Invio” che riepiloga le istruzioni da seguire per completare la richiesta. Inoltre dovrebbe essersi aperta anche una finestra che contiene il testo della richiesta pre-compilata in formato pdf (da firmare e inviare a CRIF con allegati i documenti). Nel caso non si fosse aperta questa pagina è possibile scaricare il modulo dalla pagina “Conferma di invio” cliccando il tasto “Scarica il modulo in pdf”. Se hai scelto la modalità di recapito della risposta e-mail riceverai anche una e-mail di conferma dell’avvenuto inserimento.

Una volta ottenuto il documento (cartaceo per posta o in file Pdf da scaricare, stampare e firmare) devi procedere con l’invio al numero di Fax 0516458940, allegando ad esso anche una fotocopia di un documento di identità.

Se non riesci a legge il file, con il modulo della richiesta, che il tuo computer ha scaricato è perché, molto probabilmente, non hai installato il programma Acrobat Reader. Puoi scaricare gratuitamente da diverse parti su Internet.


È necessario pagare per ottenere la visura Crif?

A fronte del riscontro dato all’esercizio del diritto di accesso il costo da corrispondere è pari a:

– 4 euro (IVA inclusa), nel caso in cui vengano rilevate informazioni a tuo nome;

– 10 euro (IVA inclusa), nel caso in cui non sia presente nessuna informazione a tuo nome.

Il pagamento dovrà essere effettuato solo al momento del ricevimento della lettera da parte di Crif e l’importo è indicato nella lettera stessa. Il pagamento può essere effettuato presso i punti vendita Sisal Pay oppure tramite bollettino postale; troverai tutte le istruzioni nella lettera di riscontro.

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