mercoledì 29 aprile 2015

Protestati e cattivi pagatori possono ottenere prestiti tramite Cessione del quinto

La Cessione del quinto è un’ottima soluzione che permette l’accesso ai prestiti anche a chi ha avuto problemi finanziari in passato



L’ambito di prestiti personali e prestiti online concerne e interessa sempre più consumatori, anche, e forse soprattutto, chi in passato si sia trovato in difficoltà all’atto del richiedere un prestito. Ci stiamo riferendo nello specifico a protestati e cattivi pagatori, persone che dopo aver commesso un’insolvenza nei confronti del credito si sono viste negare l’accesso alla richiesta di un prestito.
Ma siccome, in tempo di crisi, banche e finanziarie hanno adeguato le loro offerte anche nei confronti di una clientela maggiormente svantaggiata, oggi ci sono buone notizie per protestati e cattivi pagatori. Essi infatti possono ottenere il prestitto personale o il prestito online di cui hanno bisogno tramite la cessione del quinto.


Cessione del quinto per protestati e cattivi pagatori
L’impossibilità, anche se temporanea, di rimborsare senza ritardi le rate di un finanziamento, può comportare problemi non da poco non soltanto nei confronti di una situazione attuale, ma che si protrae anche in un eventuale futuro seppur questo è senza macchia.
I consumatori che abbiano esigenza di liquidità ma siano stati segnalati alle Centrali Rischi per insolvenza, troveranno quasi sicuramente le porte delle banche chiuse all’atto di richiedere un nuovo prestito.
In questi casi, la Cessione del quinto si rivela come un’ottima soluzione che permette l’accesso a prestiti personali e prestiti online anche a chi ha avuto problemi finanziari in passato. Concedere prestiti a protestati e cattivi pagatori è infatti possibile se questi potenziali clienti possono contare su un lavoro dipendente o se percepiscono una pensione.
Alcune proposte
Attraverso i Prestiti online è possibile ottenere un prestito tramite cessione del quinto: la rata sarà trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione, senza bisogno quindi di effettuare alcuna transazione per il rimborso della rata.
La pratica della cessione del quinto per concedere un prestito a protestati e cattivi pagatori è oramai ampiamente diffusa. Un esempio è IBL Banca, che concede prestiti con cessione del quinto senza giustificativi di spesa, di durata variabile tra 24 e 120 mesi, con piano di ammortamento a rate e tassi fissi.
Findomestic propone a cattivi pagatori e protestati che siano lavoratori con contratto a tempo indeterminato la possibilità di chiedere un prestito con cessione del quinto dello stipendio fino a 120 rate, a tasso fisso, con esenzione dall’imposta di bollo e attivazione di una copertura assicurativa. L’offerta si estende anche nei confronti di protestati e cattivi pagatori titolari di una pensione.
Abbiamo poi Quinto BancoPosta, la soluzione proposta da Poste Italiane per protestati e cattivi pagatori che siano pensionati Inps, ex Inpdap o dipendenti pubblici. Per aderire all’offerta di Quinto BancoPosta, non è necessaria l’apertura di un conto corrente bancario o postale e si potranno ottenere rimborsi tramite cessione del quinto della pensione o dello stipendio fino a 120 rate. L’anzianità di servizio richiesta, nel caso dei dipendenti pubblici, è di minimo 3 mesi. Per quanto riguarda i pensionati, è obbligatoria una copertura vita a carico della banca.
Ancora una soluzione
Alternativa alla cessione del quinto dello stipendio o della pensione, c’è ancora un’altra soluzione per protestati e cattivi pagatori con uno stipendio fisso. Si tratta del cosiddettoprestito con delega, una tipologia di finanziamento che citiamo poiché segue lo stesso meccanismo della cessione del quinto in quanto permette di rimborsare prestiti di importo maggiore a rate mensili maggiormente consistenti e corrispondenti a due quinti dello stipendio.

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